PAESEAMBIENTE, ASSOCIAZIONE ALISEI, GRILLITREVISO, COMITATO 18 APRILE, COMITATO CITTADINI DI MOGLIANO VENETO, ITALIA NOSTRA, WWF VENETO CHIEDONO UN CONFRONTO PUBBLICO CON L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE DEL COMUNE DI TREVISO, MICHELE CHIOLE, SULLA QUESTIONE DE LONGHI ED INCENERITORE.

Paeseambiente con altri sei gruppi che operano nella Marca: Associazione Alisei, Grillitreviso, Comitato 18 Aprile, Comitato cittadini di Mogliano Veneto, Italia Nostra, Wwf Veneto energia e rifiuti, hanno scritto una lettera aperta destinata all’assessore all’Ambiente del comune di Treviso, Michele Chiole, per chiedere un incontro pubblico per far chiarezza sulla questione De Longhi ed inceneritore. Ecco il testo della lettera: “Egregio assessore dott.Michele Chiole, (e per conoscenza anche Ing. Tomiato e Dott. Gallo). Considerando i numerosi interventi pubblicati nei vari quotidiani in merito sia al possibile inquinamento ambientale provocato dall’incendio De Longhi che in merito alla forte esigenza di costruire un inceneritore a Treviso per risolvere il problema dei rifiuti e considerando le diverse posizioni sostenute dalle Istituzioni e dai vari Comitati/Associazioni, con questa lettera aperta – che inviamo agli organi di informazione con preghiera di pubblicazione – LE CHIEDIAMO UFFICIALMENTE un CONFRONTO APERTO AL PUBBLICO con presenza di tutti i mezzi d’informazione dove le due parti in causa potranno confrontarsi apertamente sostenute o appoggiate eventualmente da esperti del settore. Noi Comitati/Associazioni siamo perfettamente consapevoli delle tesi che sosteniamo e dimostreremo pubblicamente, con dati alla mano e con esempi concreti, sia che l’incendio De Longhi non è stato così “banale” ed “innocuo (come si vuol far credere) sia la perfetta inutilità di un inceneritore, anche sotto le mentite spoglie di termovalorizzatore, a Treviso. Riteniamo che la trasparenza, la chiarezza e la disponibilità al dialogo debbano essere insiti in ogni Amministrazione Comunale, compresa quella trevigiana. Per tale motivo, proprio perché vogliamo noi per primi chiudere definitivamente questi spiacevoli malintesi e queste continue affermazioni/smentite, siamo convinti che Lei, l’ing. Tomiato, il Dott. Gallo (o chi per essi) ed altri tecnici di fiducia ACCETTERETE questa nostra “sfida”. Noi siamo fortemente decisi e convinti dei nostri mezzi e delle nostre teorie: sta a voi smentirci e smontare il tutto non con dichiarazioni ma con prove concrete. Giusto per la trasparenza e per non aver disguidi in caso di Vs. accettazione al confronto decidiamo fin d’ora un preavviso di almeno 20 giorni. In caso di Vostro rifiuto sarà compito della cittadinanza tutta trarne le dovute conclusioni. Certi, tuttavia, di una Sua risposta, che confidiamo affermativa e collaborativa, cogliamo l’occasione per porgere a Lei e agli altri due destinatari distinti saluti. Associazione Alisei – Associazione Grillitreviso – Comitato 18 Aprile Comitato cittadini di Mogliano Veneto – Paeseambiente – Sezione di Treviso di Italia Nostra – WWF Veneto energia e rifiuti”.

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