“È grave la scorrettezza commessa da Sergio Berlato che ha fatto stampare un santino elettorale con immagini di specie di volatili protetti e dunque non cacciabili. Ricordo che nel 2013 la mia azione in veste di parlamentare europeo consentì di bloccare la caccia in deroga a Fringuello, Peppola e Pispola e l’uccellagione con le reti nei roccoli. Ora Berlato vuole riesumare qualcosa di gravemente illegittimo, un reato sancito da una legge dello Stato. Un’uscita propagandistica, la sua, mirata a prendere voti dai cacciatori attraverso la menzogna”.
La presa di posizione è del consigliere regionale del Pd Veneto Andrea Zanoni candidato alle elezioni europee dell’8 e 9 Giugno.