Andrea Zanoni (IdV) si unisce all’appello degli eurodeputati italiani che chiedono di non toccare gli aiuti comunitari agli indigenti. Domani la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Zanoni: “L’Europa della solidarietà non può togliere il pane dalle mani di chi ha bisogno, specie in tempo di crisi”
“Non si tagliano gli aiuti a chi ha fame, nemmeno, anzi soprattutto in tempo di crisi”. Lo dice Andrea Zanoni, eurodeputato IdV che domani (sabato 24 novembre) parteciperà a Treviso alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare per manifestare il suo NO ai tagli proposti da Consiglio e Commissione europea al quadro finanziario pluriennale Ue 2014-2020 destinato agli aiuti agli indigenti. “Migliaia di volontari lavorano quotidianamente per aiutare chi si trova in situazione di bisogno. L’Europa dell’integrazione e della solidarietà non può permettersi di tagliare gli aiuti destinati ai più poveri, non possiamo voltare le spalle ai nostri fratelli europei”.
Andrea Zanoni parteciperà domani a Treviso per manifestare il suo sostegno alla Federazione Europea dei Banchi Alimentari e per protestare contro i tagli proposti.
“Purtroppo il numero dei poveri, in calo tra il 2005 e il 2008, ha ripreso a crescere con la crisi e anche a causa delle massicce misure di austerità. Circa 40 milioni di cittadini comunitari vivono in stato di grave miseria, 120 milioni quelli a rischio povertà, quasi un quarto della popolazione dell’Unione europea”, afferma Zanoni. “Nel Quadro Finanziario Pluriennale per il periodo 2014-2020, la Commissione europea ha proposto un taglio del 30% per gli aiuti agli indigenti. Tutto ciò,oltre che moralmente sbagliato, mette in discussione l’obiettivo della strategia Europa 2020 di ridurre di 20 milioni il numero di persone a rischio di povertà”.
BACKGROUND
Sabato 24 novembre più di 130.000 volontari della Fondazione Banco Alimentare Onlus in oltre 9.000 supermercati, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a più di 8.600 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano 1.700.000 persone povere. Le donazioni di alimenti ricevute durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA) andranno a integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo (nel 2011 58.390.000 kg di alimenti, pari a un valore di circa 128 milioni di euro ovvero al carico di oltre 1.700 Tir).
La Federazione Europea dei Banchi Alimentari, che coordina 247 centri di recupero e distribuzione alimentare in 21 Stati e che con la sua attività contribuisce ad alimentare 5 milioni di europei indigenti ha lanciato l’allarme. La sospensione del Programma attuale e la riduzione di budget della nuova proposta della Commissione europea sarebbero devastanti. Molte delle organizzazioni caritative che assistono gli indigenti potrebbero essere costrette a chiudere e verrebbero a mancare i legami di reti sociali che contribuiscono a creare.
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