“A distanza di nove mesi da quando abbiamo posto il problema sul tavolo della Giunta regionale, finalmente sul tema della carenza di farmaci sul territorio trevigiano, trapelano all’orizzonte alcune contromisure che auspichiamo si traducano velocemente in realtà”. Così il consigliere regionale del Partito Democratico, Andrea Zanoni, primo firmatario di due interrogazioni sull’emergenza dello scorso inverno, che ha lasciato molti pazienti, anche con gravi patologie e bisognosi di salvavita allo sbando”.
“Oggi in aula è arrivata la risposta dell’assessora alla sanità: È stata messa nero su bianco – spiega Zanoni – la previsione di un nuovo magazzino farmaci automatizzato e centralizzato a Vittorio Veneto. Oltre a questo, è stata assicurata l’individuazione di un farmacista referente per le forniture di farmaci destinati alle persone non autosufficienti e il miglioramento del sistema di segnalazione delle criticità. Da parte nostra, c’è la soddisfazione per aver ottenuto un segnale positivo soprattutto in vista di altre possibili situazioni di disagio. Chiaramente – conclude Zanoni – farò le verifiche su quanto promesso e anticipato per vedere se ciò corrisponda alla realtà”.