Il Parlamento europeo chiede più controlli sulla quantità di salmone pescato nel Mar Baltico.
Andrea Zanoni (IdV): “Ci vuole un quadro normativo europeo che metta dei paletti alla pesca ricreativa, oggi praticamente incontrollata. A rischio l’intera popolazione di salmoni del Nord”.
“Ci vogliono più controlli sulla quantità di salmone pescato nel Mar Baltico anche per quanto riguarda la pesca ricreativa”. E’ il commento di Andrea Zanoni, eurodeputato IdV, all’approvazione di oggi a Strasburgo di una relazione su un piano pluriennale per lo stock di salmone. “Ad oggi non disponiamo di dati certi su quanto salmone viene effettivamente pescato. Abbiamo bisogno di quote fisse e controlli severi da parte delle autorità per non mettere a rischio l’intera popolazione di salmoni”.
Il Parlamento europeo ha approvato oggi a Strasburgo (636 presenti, 599 favorevoli, 23 contrari, 14 astenuti) la relazione di Marek Józef Gróbarczyk (polacco, conservatore) “sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un piano pluriennale per lo stock di salmone del Mar Baltico e le attività di pesca che sfruttano questo stock”.
Zanoni: “La pesca ricreativa è una delle attività che incidono maggiormente sul livello degli stock di salmone del Mar Baltico e per questo va regolamentata come le altre forme di pesca. Abbiamo bisogno di controlli più rigorosi su almeno il 50% degli sbarchi in ciascuno Stato membro nonché l’obbligo di dichiarare le catture realizzate nel quadro di questo tipo di pesca”. L’eurodeputato ricorda infatti che “dall’analisi delle dell’Agenzia europea di controllo della pesca relative ai paesi baltici si evince che il livello di controllo è insufficiente, cosa che può tradursi in un numero considerevole di catture non dichiarate”.
Zanoni fa presente che “la Commissione europea delega agli Stati membri poteri in materia di regolamentazione del settore della politica comune della pesca, ma si riserva il diritto di intervenire qualora uno Stato membro non risponda ai requisiti previsti dal regolamento, in questo caso a favorire la ricostituzione degli stock di salmone del Mar Baltico”.
BACKGROUND
La Commissione europea ha presentato la sua proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un piano pluriennale per lo stock di salmone del Mar Baltico e le attività di pesca che sfruttano questo stock al Parlamento europeo il 4 agosto 2011. La proposta del relatore Marek Józef Gróbarczyk è stata approvata dalla commissione pesca PECH e dalla commissione ambiente ENVI a fine maggio scorso.
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