Ambiente – Zanoni (PD): “Monitorerò il Regolamento che disciplinerà il nuovo servizio regionale di vigilanza caccia e pesca e le guardie volontarie”

“Con l’emendamento della Giunta approvato oggi sul Servizio di Vigilanza regionale su caccia e pesca sono state date finalmente certezze a tutti gli agenti di Polizia provinciale che si trovavano in situazione di incertezza. Mi auguro che le loro professionalità vengano valorizzate al meglio, visto che svolgono un importantissimo ruolo per la difesa del nostro territorio e soprattutto contro il grave problema del bracconaggio”. Questo il commento del Consigliere regionale Andrea Zanoni (Partito Democratico) dopo l’approvazione in aula del provvedimento all’interno del Collegato al bilancio. Ma il Consigliere promette di mantenere alta l’attenzione per capire cosa accadrà adesso: “Vigilerò attentamente soprattutto in merito all’attuazione del comma 10 che prevede un apposito Regolamento che la Giunta regionale dovrà emanare in materia entro 90 giorni e in base ai contenuti del quale si deciderà come impostare questo Servizio di Vigilanza. Metterò la stessa attenzione sulle modalità con le quali verrà applicato il coordinamento delle Guardie venatorie volontarie che da anni operano in Veneto a difesa degli animali selvatici come nel caso delle guardie dell’Enpa, Lipu, Oipa e Lac”. “Questo servizio è fondamentale per combattere il fenomeno dilagante del bracconaggio venatorio ed ittico nella nostra regione – conclude Zanoni – ribadito dal Piano nazionale elaborato da Ispra e ministero dell’Ambiente dello scorso settembre. Purtroppo in Veneto si registrano ancora troppi casi di uccisione di animali protetti come i rapaci e i rarissimi Ibis eremita in via di estinzione, abbattuti recentemente in provincia di Vicenza e Verona”.