“Se confermata, questa vicenda assume contorni di disumanità inenarrabile e ricorda quei genitori delle vittime di piazza Tienanmen che si sono visti recapitare a casa la richiesta di pagamento del proiettile che servì per uccidere i propri figli”.
Il commento alla notizia secondo la quale i genitori di Davide Pavan, il 17enne che l'8 maggio del 2022 venne travolto e ucciso a Paese da un poliziotto ubriaco, hanno ricevuto una fattura con l'importo di 183 euro per ripulire il luogo dell'incidente, è del consigliere del PD Veneto, Andrea Zanoni.
“Esprimo la massima vicinanza alla famiglia per questo episodio che si aggiunge alla tragica morte del loro figlio. C'è evidentemente qualcosa che non funziona nel sistema penale italiano perché la pena inflitta, rispetto alla gravità di quanto è accaduto, sembra inadeguata. Spiace profondamente che ora questi genitori debbano vivere un ulteriore ed umiliante dolore. Rimango a disposizione per dare loro una mano”.