ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

Cacciatore ferito al volto durante una battuta di caccia

Cacciatore ferito da un compagno di caccia a Resana (TV). Andrea Zanoni: “Ennesima tragedia sfiorata”. “Bisogna rivedere le norme che regolano la caccia in Italia”.
“L’ennesima tragedia sfiorata”, così Andrea Zanoni Eurodeputato IdV e Presidente LAC Veneto, commenta l’incidente occorso a un cacciatore 34enne ferito al volto da alcuni pallini esplosi dal fucile di un compagno durante una battuta di caccia, a Resana (TV).

“Si tratta di un altro incidente di caccia che poteva avere conseguenze ben più gravi e dovuto all’incuria dei cacciatori e alla pericolosità stessa di un’attività, la caccia, che sicura non lo sarà mai”.

Portato all’ospedale di Castelfranco, il 34enne non ha riportato gravi lesioni. “In Italia si contano in centinaia i casi di incidenti dovuti all’incuria dei cacciatori – ricorda Zanoni – e non solo tra i cacciatori stessi ma anche tra i comuni cittadini che con la caccia non hanno nulla a che fare”. “Nella sola stagione di caccia 2008/2009 si sono verificati ben 96 incidenti con 65 feriti e ben 31 morti”, ricorda l’Eurodeputato.

“Oggi la caccia è regolata con delle norme vecchie e non più adeguate all’alta densità abitativa delle nostre campagne. Bisogna estendere ad almeno 1 km il limite minimo di dove è permesso sparare e soprattutto rifare tutti gli esami a quei cacciatori che hanno ottenuto la propria licenza più di dieci anni fa”, conclude Zanoni.

Gli incidenti di caccia sono purtroppo all’ordine del giorno. Soltanto il 24 ottobre a Vascon di Carbonera (TV) un cacciatore 52enne ha sparato per errore contro un’automobile sul quale viaggiavano tre persone. Senza dimenticare l’incidente che ha visto coinvolto il sindaco di Verona Flavio Tosi che il 17 ottobre ha sparato accidentalmente a un ragazzo durante una battuta di caccia in una riserva di Terzo di Aquileia.

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa