A Paese vogliono svendere i gioielli di famiglia proprio adesso che il mercato è in grave sofferenza: una perdita per le casse comunali e per i cittadini ed un affare d’oro per i palazzinari.

 

La Giunta comunale di Paese pare essere  intenzionata a vendere  Villa Gobbato e casa Pinarello per fare cassa.

Si tratta di un’operazione di svendita di un patrimonio pubblico che in un periodo nero del mercato immobiliare come quello attuale ed in una situazione di saturazione del mercato dell’edilizia come quella di Paese, porterebbe pochi vantaggi per le casse comunali e affari d’oro per i soliti palazzinari.

Con il piano degli interventi approvato lo scorso 15 dicembre, la stessa amministrazione ha irresponsabilmente dato il via libera a 466.000 metri cubi di nuove abitazioni, cosi’ facendo ha messo definitivamente in ginocchio il mercato dell’edilizia di Paese visto che nel nostro comune ci sono centinaia di appartamenti invenduti ed una Emerald che alla ex Simmel di Castagnole risulta in grosse difficoltà, non trovando acquirenti per le centinaia di appartamenti realizzati e da realizzare. Vendere oggi i gioielli di famiglia in un mercato iper saturo come questo, significa svendere cioè vendere ad un prezzo inferiore a quello di mercato, il momento è quindi dei peggiori e gli unici a guadagnarci sarebbero i soliti palazzinari che fanno pura speculazione edilizia. Villa Gobbato poi rappresenta un edificio storico, già sede del Municipio, poi sede delle scuole elementari, ora sede della pro loco e di molte associazioni e gruppi locali, è un pezzo di storia del nostro comune che dovrebbe essere valorizzato e non svenduto al primo arrivato. Il comune inoltre, prima di svendere, dovrebbe provvedere a trovare una collocazione alternativa a tutti i gruppi che ora usufruiscono di questo spazio, inoltre attendendo magari qualche anno potrebbe incassare il doppio di quello che incasserebbe oggi. Va inoltre sottolineato che operazioni come queste andrebbero ad allontanare sempre di piu’ il progetto di una nuova piazza, oggetto delle tante promesse della campagna elettorale mai mantenute, se vogliono agevolare i palazzinari almeno lo facciano nel centro del Paese ottenendo in cambio la piazza che tanto manca a Paese. La realizzazione della nuova piazza di Paese è un tema dibattuto da ormai più di vent’anni, in merito ci sono stati incontri, assemblee pubbliche, studi, petizioni, proteste ma senza che nulla mai venisse realizzato e così Paese si trova ad essere l’unico comune del trevigiano con più di 20.000 abitanti senza una piazza degna di questo nome e queste ultime proposte la sposterebbero alle calende greche. Andrea Zanoni – Consigliere Comunale di Paese – Cell. 347/9385856 – email: zanoni@ecorete.it

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