ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

Zanoni e Bigon (PD): “Vaccini, nella Marca anziani e pazienti fragili in coda per ore senza distanziamento: una situazione inammissibile e pericolosa. E alla fine c’è chi rinuncia alla dose”

Venezia, 31 marzo 2021

“Al bocciodromo di Villorba e a Casale abbiamo assistito a scene molto pesanti. Anziani e pazienti fragili con i loro accompagnatori costretti a ore attesa del vaccino sotto il sole, lunghe code e distanziamento saltato, tanto che qualcuno alla fine ha scelto di rinunciare e tornare a casa. E sono anche inaccettabili le parole del presidente Zaia, secondo cui ‘qualche disagio è inevitabile se vogliamo fare in fretta’. Ci vuole rispetto per queste persone! Tra accompagnatori over 65 da vaccinare pure loro e i ‘panchinari’ convocati in massa all’ultimo momento con pochissimi minuti di preavviso, l’organizzazione va assolutamente rivista, nonostante il grande impegno degli operatori e dei loro vertici. Con una situazione del genere come può pensare il presidente di allungare gli orari fino a mezzanotte? Butterà giù dal letto gli eventuali riservisti?”. È quanto dichiara Andrea Zanoni, consigliere regionale del Partito Democratico insieme alla collega e vicepresidente della commissione Sanità Anna Maria Bigon, a proposito del caos registrato ieri ai centri vaccinali di Villorba e Casale sul Sile, dove è arrivata la Protezione civile. 

 

“È paradossale che gli anziani, i soggetti più a rischio, rinchiusi in casa da oltre un anno, così come i pazienti oncologici, si trovino in situazioni potenzialmente pericolose per la propria salute. Quanto accaduto nella Marca è purtroppo la replica di un film già visto in altre province, a partire da Vicenza e Belluno: per evitare o ridurre affollamenti del genere occorre incrementare i punti vaccinali e il numero di operatori, servono più tavoli di lavoro per l’organizzazione e meno proclami in televisione. La corsa per raggiungere la vetta della classifica delle Regioni che vaccinano di più non deve gravare sulle povere spalle dei nostri anziani e loro familiari”.

 
Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa