“Ho letto con attenzione il rapporto reso noto dal Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza sui dati di consuntivo dell’attività svolta in Veneto nel 2015 e ne sono rimasto impressionato soprattutto per quanto riguarda le 5215 deleghe per indagini richieste dalla Corte dei Conti, i 40 piani operativi contro importanti fenomeni di illegalità economico e finanziaria, il contrasto ai grandi traffici illeciti”.
Il consigliere regionale Andrea Zanoni (Pd) non nasconde la sua ammirazione per la mole di lavoro svolto dalla GdF nel 2015: “Complimenti alla Guardia di Finanza per il prezioso lavoro a difesa dei cittadini e di tutto il Veneto – ha ribadito Zanoni – Tutti i cittadini onesti del Veneto devono essere riconoscenti per l’attività svolta dalla Guardia di Finanza sul territorio la quale assicura con continui servizi di istituto e un lavoro di indagine costante, una presenza nella nostra regione insostituibile per smascherare truffe sui fondi pubblici, nelle pensioni e sulla sanità, l’illegalità nella pubblica amministrazione, la lotta alle frodi fiscali e al lavoro nero, contrasto alla criminalità organizzata ed alle infiltrazioni mafiose, la lotta alla contraffazione dei generi alimentari, alla pirateria audiovisiva ed informatica, al contrabbando e al traffico di droga”.
Entrando nel dettaglio del rapporto della Guardia di Finanza l’esponente del Pd nota che “Tra i tanti dati di cui è ricco il rapporto balzano agli occhi i 10 milioni relativi alle truffe nella sanità e pensioni, i 157 casi di società fantasma, i 973 soggetti con attività produttive sconosciuti al fisco, i 910 lavoratori in nero, ben 77 immobili sequestrati per la norma sull’antimafia, ben 11 milioni e 700 mila prodotti sequestrati perché contraffatti, 313 tonnellate di alimenti contraffatti, quasi due tonnellate di droga sequestrate, solo per citarne alcuni. Tutto questo lavoro si traduce con maggior sicurezza per i cittadini nel comparto alimentare e quindi per la loro salute, maggior equità e giustizia per chi paga le tasse, maggior protezione dei nostri imprenditori dai tentativi di infiltrazione mafiosa nel tessuto produttivo regionale, difesa delle persone oneste che operano nella pubblica amministrazione e nella sanità, tutela dei nostri ragazzi dal crimine della droga. Complimenti e ringraziamenti più che meritati, dunque, al Comando della Guardia di Finanza e a tutti i finanzieri che con il loro prezioso lavoro rendono la nostra regione più sicura e più difesa da corruzione, mafia, delinquenza e truffe”.