La monocoltura della viticoltura con enormi distese di vigneti ininterrotte, senza mai una siepe utile da frangivento, non è piu’ sostenibile e mal si presta ai fenomeni estremi dovuti ai cambiamenti climatici. Queste immagini che arrivano dal veronese ne sono una lampante dimostrazione. Serve percio’ agire in fretta, rivedere l’attuale insensata politica agricola regionale e lavorare sulla sostenibilità per contrastare i cambiamenti climatici. Il Green New Deal, l’agricoltura biologica e differenziata, gli obiettivi ONU dell’agenda 2030, devono entrare nell’agenda della politica regionale. Ecco perché il 20 e 21 settembre dobbiamo dare una svolta politica a questa regione incapace e impreparata ad affrontare la sfida del secolo dell’emergenza climatica. Andrea Zanoni
FOTO: 23 08 2020 distese di vigneti a terra nel veronese.
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