Oggi ho partecipato alla marcia per la tutela dell’area protetta del Lago Di Fimon, ad Arcugnano, che la regione vuole ridurre drasticamente per consentirne l’accesso dei cacciatori. La tutela degli animali selvatici diventi una priorità del Veneto; queste creature già soffrono per i cambiamenti climatici, l’agricoltura intensiva, il consumo di suolo, l’uso dei pesticidi perciò almeno si proteggano nelle poche aree dove la caccia deve essere vietata. La legge nazionale, che attua le Direttive UE “Uccelli” e “Habitat” prevede la protezione fino al 30% del territorio, il piano in votazione il prossimo 18 gennaio in Consiglio regionale tutela solo il 20% del Veneto, mente per la provincia di Vicenza tutela solo un misero 5%. Il Consiglio regionale legiferi nella legalità e negli interessi dei veneti perciò approvi i nostri emendamenti alla legge utili a riportare il piano Faunistico nei binari della legalità. Un affettuoso ringraziamento agli organizzatori della marcia. Andrea Zanoni