ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

Zanoni (Pd): “Bob, Alberto Villanova (Lega) ha preso un granchio: nessun imbrattamento durante manifestazione a Palazzo Grandi Stazioni”

(Arv) Venezia 11 feb. 2024 –     “Il capogruppo leghista Villanova ha preso un granchio: durante la manifestazione organizzata ieri da Mountain Wilderness, Italia Nostra, Extinction Rebellion, Venice Climate Camp e Friday for Future non è stato imbrattato alcun palazzo. Gli consiglio di cambiare informatori”. A replicare è il consigliere regionale del Partito Democratico, Andrea Zanoni.

“Probabilmente – aggiunge Zanoni – la reazione di Villanova nasce d’impulso di fronte al fatto che alcuni ragazzi hanno semplicemente affisso sopra un manifesto pubblicitario delle Olimpiadi un foglietto con la faccia di Zaia, presidente di Regione che sulla pista da bob, in coppia con Salvini, a dimostrare di non fare gli interessi degli italiani. Perfino le Forze dell’Ordine presenti non hanno mosso un dito per fermarli, a dimostrazione che non c’è stato il minimo accenno di imbrattamento. Forse Alberto Villanova sta dando degli incapaci alle Forze dell’Ordine?”.

“Ho partecipato a una protesta legittima e autorizzata. Credo che spendere 125 milioni per una pista da bob che il Comitato Internazionale Olimpico non vuole, e che molto probabilmente non verrà finita in tempo per le olimpiadi di Cortina, che poi costerà oltre un milione e mezzo l’anno in manutenzioni e che comporterà la distruzione di un bosco di larici secolari, sia uno spreco di risorse pubbliche. Parliamo di un’opera profondamente sbagliata, – sottolinea Zanoni – un affronto alle autorità sportive internazionali, ai contribuenti veneti e italiani tutti, alla nostra montagna e ai suoi abitanti. Invece di sprecare il suo tempo diffondendo comunicati riportanti notizie false, Alberto Villanova spieghi ai veneti perché la Lega in Consiglio regionale vuole dare il via libera alla cementificazione dell’alta montagna con le cosiddette stanze panoramiche. Un provvedimento, il progetto di legge n. 164, grazie al quale sorgeranno ben 172 strutture, anche sopra i 1.600 metri dove da sempre è vietato costruire e che darà il libero passaggio ai fuoristrada dei cacciatori nei sentieri silvo-pastorali, ben 28.500 mezzi, laddove è vietato il transito dei motorizzati. Sfido Villanova – conclude Andrea Zanoni – ad un confronto pubblico su tutti questi temi: eviti di nascondersi dietro un comunicato ed esca allo scoperto. Penso che il confronto sia la cosa migliore per spiegare le diverse posizioni e far emergere il perché delle loro pericolose proposte”.

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa