(Arv) Venezia 3 mar.2023 – “Sosteniamo i manifestanti che oggi, a Padova, Treviso, Verona e Mestre, hanno chiesto lo stop del progetto di Eni Rewind per la realizzazione di un impianto di trattamento di fanghi industriali a Porto Marghera. Come abbiamo già denunciato con un’interrogazione dello scorso gennaio, sono notevoli le preoccupazioni per l’impatto ambientale che potrebbe avere una simile struttura a regime, dato che l’impianto dovrebbe trattare notevoli quantità di fanghi di depurazione civile in un’area già estremamente compromessa dal punto di vista ambientale, dove hanno sede stabilimenti e impianti di smaltimento rifiuti (Fusina) che continuano a mettere in apprensione gli abitanti di tutto il territorio metropolitano”.
Le parole sono dei consiglieri regionali del Partito Democratico Andrea Zanoni, Jonatan Montanariello e Francesca Zottis, per i quali “sono necessari seri approfondimenti in merito alla reale sostenibilità ambientale dell’impianto. Quanto dichiarava Eni in previsione dello spegnimento del Cracking in favore di un’industria all’insegna della green economy lasciava sperare in progetti di ben altra tipologia”.
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