Venezia, 11 febbraio 2016 – Con tre distinti emendamento al Bilancio e legge di stabilità 2016, ho chiesto lo stanziamento di 260.000 euro così suddivisi: 100.000 euro per campagne di sterilizzazione di cani e gatti randagi, 10.000 euro da destinarsi a programmi di informazione e sensibilizzazione soprattutto nelle scuole per il rispetto degli animali, 150.000 euro per la realizzazione e il restauro di rifugi per gatti (gattili) e per cani (rifugi).
Vengano rifinanziale le campagne di sterilizzazione dei randagi in tutto il Veneto. Uno dei metodi più efficaci per il controllo del randagismo di cani e gatti è l’effettuazione della sterilizzazione dei soggetti adulti. Si rende utile finanziare ed incrementare gli interventi di sterilizzazione (attualmente effettuati dai settori veterinari delle ULSS del Veneto) con l'istituzione di un fondo destinato agli interventi da effettuarsi anche presso ambulatori di veterinari liberi professionisti in regime di Convenzione con le ULSS, i Comuni, e le Associazioni protezionistiche di animali curatrici delle colonie feline, che recuperano i cani randagi o aventi in gestione rifugi di animali domestici abbandonati.
Vengano svolti programmi di informazione e sensibilizzazione per il rispetto degli animali. I servizi veterinari delle Unità locali socio-sanitarie e i comuni, con la collaborazione delle associazioni protezionistiche, predispongono e attuano programmi annuali di informazione ed educazione rivolti alle scuole e alla popolazione per favorire il rispetto degli animali e la tutela della loro salute, al fine di realizzare sul territorio un corretto rapporto uomo-animale-ambiente. Nei suddetti programmi, particolare attenzione dovrà essere dedicata al problema del randagismo, alle sue conseguenze e alla possibilità di prevenirlo. Serve pertanto che la Regione del Veneto finanzi dette importanti attività.
Venga finanziata la realizzazione ed il restauro dei rifugi per animali. Considerato l'elevato numero di cani già presenti nei canili della regione Veneto e gli incessanti abbandoni di gatti domestici nel territorio del Veneto, la regione Veneto deve assegnare dei contributi alle Associazioni, in Convenzione con i Comuni e le ULSS, al fine di realizzare ricoveri, o al fine di restaurare gli stessi, per il recupero e l'assistenza degli animali d'affezione, ai fini e in attesa di loro adozione.
Andrea Zanoni – Consigliere regionale del Veneto