L’Eurodeputato Andrea Zanoni risponde al Segretario regionale Veneto IdV Gennaro Marotta: “Non sono io che ho tradito Italia dei Valori ma è Italia dei Valori che ha tradito i suoi stessi principi ed elettori”
“Non sono io che ho tradito Italia dei Valori ma è Italia dei Valori che ha tradito i suoi stessi principi ed elettori grazie al comportamento di molti suoi dirigenti e a scelte politiche, come l’adesione a Rivoluzione Civile, che avevano solo lo scopo di mantenere la poltrona dei vertici escludendo, tra l’altro, tutti i candidati del Nordest”. Andrea Zanoni risponde così alle accuse sollevate nei suoi riguardi dal Segretario regionale Veneto Gennaro Marotta in seguito alla sua decisione di tornare indipendente e non aderire più a IdV.
“Ho in più sedi e anche per iscritto fatto presente le mie critiche, come hanno fatto anche Donadi e lo stesso Marotta – continua Zanoni – Ma mentre io e Donadi coerentemente ce ne siamo andati, Marotta resta inerme al suo posto”.
Zanoni trova inoltre “ridicola” la critica di “conservare la poltrona” rivoltogli da Marotta: “Ricordo a Marotta che se lasciassi il seggio all’europarlamento, dopo di me ci sarebbe Gustavo Franchetto, che anche lui non fa più parte di IdV. Inoltre il sottoscritto si è conquistato le preferenze nelle liste di IdV come indipendente, anche finanziariamente”.
“Considero Italia dei Valori morta e seppellita, e non solo mediaticamente come aveva detto Di Pietro dopo la nota trasmissione di Report, a causa di una mala gestione del partito e di scelte politiche discutibili – prosegue l’eurodeputato – Con Rivoluzione Civile si è poi celebrato il suo funerale. Penso ad esempio all’errore di escludere i candidati del Nord-Est dai primi posti delle liste per la Camera, un sopruso che mi ricorda la mancata assegnazione al sottoscritto del seggio Nord-Est alle europee del 2009 assegnato invece a de Magistris all’interno del gioco di scacchi del partito”.
“Sono molto rammaricato della fine che hanno fatto fare ad Italia dei Valori i suoi dirigenti, un partito che per anni ha aperto gli occhi e svegliato le coscienze di moltissimi cittadini grazie all’impegno di moltissimi eletti in parlamento e nelle amministrazioni e di moltissimi attivisti per bene – conclude Zanoni – Purtroppo Marotta non si è ancora reso conto di essere Segretario regionale di un partito che non esiste più perché ormai senza elettori. La gravissima situazione politica attuale che mi vede molto preoccupato credo sia dovuta anche a quello che e’ capitato in Italia dei Valori”.
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