Questa notte nel trevigiano si è scatenata una tromba d’aria, con tanto di grandine, di una potenza paurosa, causando la caduta di migliaia di alberi anche secolari, con danni a strade, linee elettriche e auto.
Purtroppo stiamo facendo l’abitudine a questi eventi estremi che si stanno manifestando sempre con maggiore frequenza.
Questo ennesimo campanello di allarme ci deve far riflettere sulla necessità di correre nell’attuazione dei programmi e relative azioni per affrontare l’emergenza climatica.
Alcuni alberi hanno ceduto con tutto l’apparato radicale, come ho potuto verificare questa mattina lungo le mura della città di Treviso, questo dovrebbe insegnare che quando vengono effettuati i lavori su strade, marciapiedi, viali nei parchi, bisogna porre massima attenzione a non danneggiarne l’apparato radicale degli alberi.
Andrea Zanoni