Oggi 29 novembre 2015 marce per il clima in tutte le città del mondo contro il surriscaldamento globale e le politiche che lo hanno prodotto.
L'obiettivo è quello di far sentire la propria voce in occasione dei lavori della Cop21 che si aprirà a Parigi domani 30 novembre, con l'arrivo dei delegati di 193 Paesi e di oltre 150 leader e capi di Stato, lavori che andranno avanti fino all'undici dicembre.
Le associazioni ambientaliste di tutto il mondo sostengono a ragione che in gioco c'è il futuro del pianeta e questa volta, a differenza delle passate riunioni c'è la necessità di siglare un nuovo accordo globale sulla lotta ai cambiamenti climatici che rischiano di cambiare il volto della Terra.
In tutto oggi saranno 150 paesi a scendere in piazza.
Andrea Zanoni