Da una decina di anni la Lega che governa il Veneto sta cercando di ridurre, moncare, inertizzare i Parchi regionali e i loro animali selvatici.
Nel 2016 con una legge hanno cercato di mutilare il Parco della Lessinia e dei Colli Euganei, un tentativo andato a vuoto grazie al nostro impegno di forze di opposizione in Consiglio regionale.
Nel 2018 hanno tentato di aprire la caccia a Lupi e Orsi poi stoppati dall’’opinione pubblica e dall’opposizione.
Nel 2019 hanno tentato di cancellare 2.000 ettari di Parco della Lessinia, senza riuscirci grazie ad una eccezionale manifestazione del 26 gennaio 2020 di 10.000 persone organizzata dalle associazioni ambientaliste, e delle nostre azioni in Consiglio regionale.
Nel luglio 2021 Zaia istituisce i nuovi direttivi dei parchi, così ci siamo trovati in Lessinia un Presidente vicino agli allevatori e lontano dagli ambientalisti e un Vicepresidente cacciatore; nei Colli il presidente di Federaccia Padova come presidente del Parco.
Ora il Direttivo dell’Ente Parco Lessinia, nominato da Zaia, sta tentando di eliminare il Guardiaparco e sostituire il poco personale presente.
Ecco perché oggi saremo in una conferenza stampa a Verona per denunciare questo vile attacco ad uno dei più bei Parchi Naturali Regionali del Veneto.
Il tentativo fallito della Lega, di distruggere i parchi del Veneto attraverso le leggi osteggiate dall’opinione pubblica, viene ora demandato ai consigli dei Parchi che tentano di demolirli dal loro interno rendendoli focomelici.
Faremo il possibile perché speculatori, cementificatori, cacciatori e bracconieri non mettano mai mano sulle ultime aree protette del nostro martoriato Veneto!
Andrea Zanoni
FOTO: Manifestazione Parco Lessinia NO TAGLIO PARCO del 26/01/2020