Ho visto il servizio andato in onda su REPORT di ieri sera COSA VENETA di Walter Molino e Andrea Tornago sulle mafie in Veneto, servizio che vi invito a vedere.
Il merito di questo servizio è aver messo assieme una serie di fatti accaduti in Veneto che evidenziano il radicamento della ndrangheta e mafia e la subalternità di certi politici e la complicità di una parte del mondo imprenditoriale; mafia che tesse rapporti anche con la massoneria e autorità locali.
Il mare di soldi del PNRR arrivati nella nostra regione assieme a quelli delle Olimpiadi di Cortina sono una occasione d’oro per la mafia e la ndrangheta calabrese.
Sigfrido Ranucci si è inoltre posto una domanda inquietante, quanto emerso in questa trasmissione è merito delle intercettazioni, ma con la riforma delle intercettazioni voluta dal governo Meloni sarebbero emersi i fatti narrati?
Viene infine da chiedersi se il sistema Veneto sarà capace di uscire indenne da questo radicamento o sprofonderemo ancora di più.
Di questo ne parleremo mercoledì 15 novembre 2023, alle ore 20.45 a Treviso, all’incontro pubblico dal titolo LE MAFIE IN VENETO AI TEMPI DELLE OLIMPIADI DI CORTINA E DEL PNRR organizzato da Impegno e Azione per un Mondo Sostenibile, LIBERA Associazioni Nomi e Numeri CONTRO LE MAFIE e Avviso Pubblico, dove parteciperanno Marco Lombardo, Referente del Coordinamento regionale Veneto di LIBERA Associazioni Nomi e Numeri CONTRO LE MAFIE, Gianni Belloni, giornalista e Direttore del Centro di documentazione e d’inchiesta sulla criminalità organizzata in Veneto e Paolo Galeano, Sindaco di Preganziol e Coordinatore di Avviso Pubblico per la Regione del Veneto.
Andrea Zanoni