“L’operazione di vendita di altri 70 alloggi popolari messa in atto dai Comuni, costretti da una continua carenza di fondi, è soprattutto la conseguenza di politiche di bilancio regionali che negli anni si sono rivelate disastrose. Da un lato, zero risorse all’edilizia popolare; dall’altro milioni di euro di buco della Pedemontana”. La presa di posizione è del consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni, a margine della seduta della Seconda commissione che ha esaminato oggi i provvedimenti.
“La cosa grave – osserva Zanoni – è che, a fronte di una situazione nella quale i Comuni si trovano costretti a vendere per mancanza di risorse, non avviene alcuna sostituzione con nuovi alloggi, un processo che nel corso degli anni ha portato a decimare un patrimonio quanto mai prezioso, vista la crisi di disponibilità di case e le difficoltà di molte famiglie. Ho chiesto in questo senso un elenco aggiornato del numero di alloggi popolari degli ultimi 20 anni per avere una fotografia reale”.
Secondo Zanoni “Bisognerebbe invece investire in modo deciso sulle ristrutturazioni degli immobili, rendendoli così anche sostenibili e meno energivori e scongiurando un ulteriore consumo di suolo. Ma la Regione non mette un soldo: questa Giunta sa fare solo danni sul bilancio, a partire appunto dalla Pedemontana. E per coprire i gravi buchi introduce le tasse, dall’Irap fino a quella sulla raccolta dei tartufi approvata martedì scorso in Consiglio, oltre a svendere il patrimonio pubblico”.