Venezia, 15 ottobre 2021
“Sono solidale con i sindacati e gli addetti di Amazon, sia diretti che in appalto. Disertare un tavolo istituzionale per discutere di diritti, la dice lunga sulla loro concezione del lavoro: tanta prepotenza è inaccettabile e preoccupa che la politica locale continui a stendere il tappeto rosso, esultando per le nuove aperture. È questa l’occupazione, precaria e con scarse tutele, che serve al nostro territorio?”. È quanto dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni all’indomani dell’incontro in Regione con Cgil, Cisl e Uil, a cui il colosso dell’e-commerce non si è presentato.
“Questa è l’affidabilità di Amazon, lo dico ai sindaci di Casale sul Sile e Roncade, Stefano Giuliato e Pieranna Zottarelli, entusiasti per l’arrivo di due nuovi centri nei loro Comuni. Il mese scorso è stata finalmente raggiunta una pre intesa a livello nazionale sui diritti dei lavoratori, ma il percorso da fare è ancora lungo e l’arroganza ‘da padroni della ferriera’, mostrata ancora una volta dalla multinazionale statunitense, è significativa. Evidentemente si fanno forza con la totale accondiscendenza della politica locale, pronta ad accogliere a braccia aperte nuovi stabilimenti in maniera del tutto acritica. E invece ci sarebbe da riflettere: sia sulle condizioni occupazionali sia sull’ulteriore cementificazione del nostro territorio, grazie a una legge regionale sul consumo di suolo totalmente inutile”.