Zanoni e Montanariello (Pd): “Tutela marina, da presidente Rizzotto conduzione autoritaria. Negate le audizioni alle associazioni ambientaliste”

(Arv) Venezia 25 gen. 2024 –  “Su un provvedimento di modifica di legge come questo, che toglie tutele alla biodiversità marina e smantella di fatto la Consulta del mare, era doveroso un passaggio in audizione delle associazioni ambientaliste che si occupano di questi temi. Eppure, di fronte alla nostra richiesta di convocazione, la presidente di commissione, Silvia Rizzotto, ha immediatamente respinto la proposta, ancora prima di metterla ai voti. Una conduzione autoritaria e irrispettosa dei consiglieri di opposizione”. La dura presa di posizione è dei consiglieri regionali del Partito Democratico Andrea Zanoni e Jonatan Montanariello, commentando i lavori della Seconda commissione chiamata oggi ad esaminare il progetto di legge “Per la modifica della normativa regionale inerente a tutela, promozione e sviluppo della zona costiera del Veneto e per la creazione di zone di tutela biologica marina. Una revisione che porta la Regione a spogliarsi di alcune competenze, come la facoltà di istituire consulte o di creare zone di tutela biologica. Insomma, un salto indietro che stride con ogni principio di autonomia. Da un lato, si chiede il riconoscimento di 23 materie e qui invece si fa un atto di rinuncia, sostenendo che la materia non è di competenza statale: una bugia gigantesca, perché se così fosse questa legge del 2007 sarebbe stata impugnata”.