“Si tratta di un piano sorpassato, non al passo con i tempi. Oggi servono opere pensate per trattenere l'acqua da usare in agricoltura, visto lo stato di siccità. Invece siamo fermi a infrastrutture che andavano bene 40-50 anni fa”.
Il giudizio secco è del correlatore al Piano triennale delle opere, Andrea Zanoni.
“C'è inoltre un'assenza storica che però va evidenziata, ovvero quella della SFMR, la metropolitana di superficie che collega su treno tutte le città venete con corse ogni 15 minuti, finanziata solo nella prima fase e poi non più pervenuta. Senza dimenticare tutte le opere di mitigazione e compensazione della Pedemontana, grave lacuna attorno ad un'opera di tale impatto, come nei casi di San Zenone degli Ezzelini dove il sindaco ha vinto pure un ricorso al TAR contro la Regione e Povegliano in provincia di Treviso dove manca la bretella di collegamento. Insomma, questo Piano è in larga parte da rivedere e percio' abbiamo votato contro”.