Italia e infrazione europee, il governo Letta si rimbocchi le maniche

L’eurodeputato Andrea Zanoni invita il Premier Letta a “darsi da fare” per invertire la rotta dell’illegalità europea dell’Italia. “Letta ha ragione, le cento procedure d’infrazione Ue sono una vergogna per l’Italia. Adesso passiamo dalle parole ai fatti”

“Il Premier Letta ha ragione a dire che le cento procedure di infrazione europea nei confronti dell’Italia sono una vergogna nazionale. Per questo mi auguro che il suo governo si comporti di conseguenza e inverta la rotta di aperta illegalità europea verso la quale l’Italia naviga ormai da anni, a partire dalle direttive Ue sull’ambiente, i rifiuti, la lotta all’inquinamento, la caccia, le galline ovaiole e l’acqua”. È l’invito di Andrea Zanoni, eurodeputato ALDE e membro della commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo, al Premier italiano dopo la sua prima partecipazione al Consiglio europeo di Bruxelles il 22 maggio scorso.

“Letta ha confermato quanto io a Bruxelles ripeto quotidianamente, ovvero che l’Italia paga molto per questi ritardi perché non riusciamo a rispettare le regole – attacca Zanoni – La situazione italiana di illegalità europea riguarda soprattutto l’ambiente, dove ad oggi le procedure aperte risultano 31, su precisamente 98 totali”.

“Oltre ad un danno imperdonabile nei confronti del territorio in cui viviamo, con una dilagante cementificazione e il non rispetto delle più elementari regole ambientali, in questo modo mettiamo a rischio anche le già depredate casse dello Stato, visto che le procedure d’infrazione terminano con una sanzione economica nei confronti dello Stato colpevole”, spiega l’eurodeputato.

“A parole siamo tutti bravi. Adesso vediamo se il governo Letta sarà in grado di passare ai fatti contrastando efficacemente le aperte violazioni alle direttive Ue in atto. Penso ad esempio alla direttiva Habitat, a quella sulla Valutazione d’Impatto Ambientale VIA (di cui sono responsabile per la nuova versione al Parlamento europeo), Rifiuti, Qualità dell’aria, dell’Acqua, Uccelli e Galline Ovaiole – conclude Zanoni – Mi auguro che questo governo sia più virtuoso e concreto dei suoi predecessori”.

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(dal sito delle Politiche Comunitarie italiano)

Suddivisione delle procedure per settore

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