ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

Esportazione animali vivi fuori Ue, Zanoni: “Passare dalle parole ai fatti”

Il Commissario Ue all’Agricoltura risponde alla seconda interrogazione dell’eurodeputato Andrea Zanoni sull’esportazione di animali vivi fuori Ue. L’applicazione del regolamento sul benessere degli animali resta competenza nazionale. Zanoni: “Così non risolviamo niente. Ci vuole il limite massimo obbligatorio delle 8 ore a livello europeo

 

“L’articolo 3” del Regolamento Ue sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate “prevede che il viaggio dovrebbe essere pianificato in modo che la sua lunghezza sia minimizzata e il trasporto deve essere effettuato senza ritardi verso il luogo di destinazione”. E’ la risposta del Commissario Ue all’Agricoltura Dacian Cioloş alla seconda interrogazione presentata da Andrea Zanoni, eurodeputato ALDE e vice presidente dell’Intergruppo per il Benessere e la Conservazione degli Animali al Parlamento europeo, insieme alla collega Nadja Hirsch (tedesca, liberal democratica), sulle condizioni degli animali vivi esportati dall’UE verso Paesi terzi. Zanoni: “Il Commissario ribadisce che la corretta applicazione del regolamento spetta agli Stati membri. Ma senza un chiaro divieto europeo di trasporto degli animali oltre le 8 ore è impossibile prevenire tutti i casi di maltrattamento che vengono registrati oggi quotidianamente in tutta Europa”.

 

Il Commissario Ciolos richiama una precedente risposta del Commissario responsabile per il Benessere animale Tonio Borg, il quale ammetteva che “per motivi di benessere degli animali, il loro trasporto su lunghi viaggi dovrebbe essere limitato il più possibile” ma che “l’esecuzione” di queste disposizioni resta “di competenza degli Stati membri”. Ciolos aggiunge che “la Commissione sta comunque prendendo provvedimenti per migliorare l’applicazione attraverso la realizzazione di una serie di azioni. Un esempio è l’adozione di una decisione sulle relazioni annuali degli Stati membri in materia di controlli dei trasporti di animali”.

 

I buoni propositi purtroppo servono a poco. Il benessere degli animali lungo i trasporti continua ad essere una delle ultime preoccupazioni di molti stati membri ai quali viene colpevolmente lasciata carta bianca – incalza Zanoni – Questo vale soprattutto per i trasporti verso i Paesi terzi, veri e propri calvari di giorni, spesso in condizioni precarie e al termine dei quali gli animali vengono talvolta macellati in modi brutali e proibiti all’interno dell’Ue”. (VIDEO)

 

Solo un intervento deciso della Commissione europea può risolvere il problema, solo il limite obbligatorio delle 8 ore di trasporto può ridurre considerevolmente le indicibili sofferenze per milioni di animali in Europa e oltre i suoi confini”, conclude l’eurodeputato, che ricorda come prima il Parlamento europeo con la dichiarazione scritta 49/2011 (15 marzo 2012) e la relazione Wojciechowski (12 dicembre 2012) e poi i cittadini europei con oltre un milione di firme consegnate all’allora Commissario competente John Dalli (7 giugno 2012), abbiano chiesto alla Commissione europea tale limite. (VIDEO)

 

BACKGROUND

 

Zanoni e Hirsch avevano già presentato un’interrogazione alla Commissione europea, per chiedere di abolire gli incentivi alle esportazioni di animali vivi ai Paesi terzi. Allora il Commissario Ue Ciolos aveva risposto che “tutte le restituzioni (incentivi, nda) all’esportazione di carni bovine e di animali vivi della specie bovina (destinati alla riproduzione) sono state abolite a partire dal 21 settembre 2012” e che “le restituzioni all’esportazione di animali vivi destinati alla macellazione erano già state azzerate nel 2005”.

 

Tuttavia i dati mostrano che queste esportazioni sono in constante aumento. Le cifre della Commissione parlano di un aumento di bovini da  403.143 capi nel 2009 a 768.572 capi nel 2012 (destinazioni principali Turchia, Croazia, Libano, Israele e Algeria), ovini da 225.177 capi nel 2009 a 1.635.546 capi nel 2012 (destinazioni principali Libia, Giordania e Turchia) e caprini da 2.311 capi nel 2009 a 11.564 nel 2012 (destinazioni principali Giordania, Libano, Turchia e Albania). In calo solo il commercio di suini, da 2.211.220 capi nel 2009 a 1.239.751 capi nel 2012 (destinazioni principali Croazia, Ucraina e Russia).

Il 12 dicembre 2012 il Parlamento europeo ha approvato la relazione d’iniziativa dell’eurodeputato Janusz Wojciechowski (polacco, conservatore) “sulla protezione degli animali durante il trasporto” contenente una chiara e precisa indicazione delle 8 ore massime di trasporto verso i macelli.

 

Zanoni è stato relatore ombra della relazione di parere della commissione ENVI Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare (relatrice l’olandese della Sinistra unita Kartika Tamara Liotard), destinata alla commissione AGRI Agricoltura “sulla protezione degli animali durante il trasporto”, relazione approvata (51 favorevoli, 1 contrari, 2 astenuti) l’8 maggio 2012 in commissione ENVI. La relazione chiedeva l’introduzione di un limite massimo di 8 ore nel trasporto degli animali vivi, condizioni migliori di quelle attuali durante il trasporto (per quanto riguarda abbeveraggio, spazio minimo e areazione) e formazione professionale degli addetti al settore.

Il 15 marzo 2012, il Parlamento europeo ha approvato la dichiarazione scritta 49/2011 sul limite delle 8 ore per il trasporto in Europa di animali vivi. La dichiarazione, promossa da Andrea Zanoni, Dan Jørgensen (danese socialista), Esther de Lange (olandese popolare), Pavel Poc (ceco socialista), Carl Schlyter (svedese verde), costituisce l’approdo legislativo della campagna internazionale 8hours lanciata dall’associazione animalista Animals’ Angels che ha raccolto nei mesi scorsi ben 1 milione di firme in tutta Europa per chiedere all’Ue le 8 ore massime di trasporto per gli animali vivi.

Il 7 giugno 2012 Zanoni e gli altri promotori della campagna 8hours hanno consegnato 1milione e 100mila firme Commissario Ue John Dalli (dimessosi a metà ottobre scorso) per chiedere il limite di 8 ore per il trasporto di animali vivi.

 

Ufficio Stampa Eurodeputato Andrea Zanoni

Email stampa@andreazanoni.it

Tel (Bruxelles) +32 (0)2 284 56 04

Tel (Italia) +39 0422 59 11 19

Blog  www.andreazanoni.it

Twitter Andrea_Zanoni

Facebook Andrea Zanoni

Youtube AndreaZanoniTV

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa