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Castello di Godego, ‘Bella ciao’ a scuola. Camani (PD): “Donazzan la considera provocazione? Se il suo credo è lontano anni luce dai valori repubblicani, rinunci ad ogni ruolo istituzionale”. Zanoni (PD): “L’assessore studi la Costituzione”.

“Il problema è sempre lo stesso: Elena Donazzan ricopre un ruolo istituzionale in una Repubblica in cui non crede. Perché ne disconosce ogni principio fondativo, basato sulla nostra Costituzione antifascista. Se così non fosse non avrebbe compiuto l'ennesima invasione di campo nel mondo della scuola, bacchettando come 'provocazione' la scelta della scuola primaria di Castello di Godego di inserire 'Bella Ciao' nel saggio di fine anno”.
 
Il giudizio è della consigliera regionale del PD Veneto, Vanessa Camani.
 
“Oltre a calpestare ogni spazio di autonomia che viene riservata alla gestione degli istituti scolastici, l'assessore all'istruzione ignora volutamente, anzi mostra sprezzo, per tutto ciò che in piena legittimità fa parte della trasmissione culturale alle giovani generazioni delle nostre radici democratiche e repubblicane. Un compito che spetta ovviamente anche alla scuola. Definire questo canto come provocazione significa attribuire un valore eversivo rispetto alle sue convinzioni filo-fasciste. Non di certo rispetto ad un patrimonio storico che appartiene al nostro Paese. Insomma Donazzan riconferma di trovarsi, per convenienza, al posto sbagliato. Se il suo credo ideologico è lontano anni luce dalla realtà valoriale repubblicana, coerenza vorrebbe una sua totale astensione da ogni ruolo istituzionale. Ma, si sa, la coerenza è merce rara…”.
 
Da parte sua Andrea Zanoni sottolinea che “Bella Ciao è una canzone universale, un inno alla libertà e alla giustizia. Viene cantata in molte occasioni in tutto il mondo: cantarla a scuola è una cosa perciò naturale, come studiare la Costituzione. Cosa che l'assessore dovrebbe fare invece di attaccare un'intera scuola. Donazzan se ne faccia una ragione: la scuola è libera e democratica e Bella Ciao rappresenta la storia dell’Italia repubblicana e democratica”.
 
 
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