Venezia, 24 giugno 2021
“Ci auguriamo che il parere negativo della Provincia di Verona permetta di stoppare definitivamente il progetto della discarica di car fluff a Sorgà. Un progetto che vede tutto il territorio contrario, dai cittadini alle associazioni di categoria: l’unica favorevole è l’azienda proponente”. Questo il primo commento di Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni, consiglieri regionali del Partito Democratico, dopo la contrarietà espressa dal Comitato tecnico provinciale Valutazione impatto ambientale (Via) sull’impianto che nelle intenzioni dovrebbe servire da stoccaggio del ‘prodotto’ della frantumazione di auto fuori uso, in località De Morta.
“Il progetto è ancora al vaglio della Regione, ma la bocciatura è di buon auspicio per un’archiviazione definitiva. Sorgà non può diventare la discarica del Nord Italia per questo tipo di rifiuti, si parla di 150mila tonnellate annue in una zona a forte vocazione agricola e ricca di eccellenze, dal riso Vialone Nano al radicchio, entrambi Igp fino alle pesche e ai kiwi; inoltre nell’area si trovano anche due allevamenti di maiali e una decina avicoli. È singolare che si possa pensare di autorizzare un impianto del genere in un posto simile. Dobbiamo tutelare l’ambiente e il paesaggio, diversamente da quanto fatto nel passato, anche recente. E lavorare affinché i rifiuti vengano riciclati il più possibile, invece di essere bruciati o stoccati in discariche”.