Venezia 25 ott. 2018 – “Sono soddisfatto che i responsabili siano stati individuati e multati. Servono però da un lato maggiori controlli e sanzioni più dure, perché non si tratta di casi isolati, e dall’altro azioni preventive, senza attendere le denunce degli abitanti, preoccupati ed esasperati”. Così il consigliere del Partito Democratico Andrea Zanoni commenta la risposta alla sua interrogazione su un episodio avvenuto la scorsa primavera a Colle Umberto quando una mamma aveva ritirato il figlio dall’allenamento perché accanto al campo di calcio era in corso l’irroramento di un vigneto. “Sul posto intervenne la polizia locale e dalla relazione fatta sul caso emerse che al titolare dell’azienda agricola erano stati contestati il trattamento in presenza di vento in prossimità di aree frequentate dalla popolazione e in orario non consentito dalle disposizioni comunali, oltre al mancato rispetto, in due occasioni, della distanza di 50 metri tra la zona trattata e le pertinenze di un’area sensibile, considerando grado di pericolosità del pesticida utilizzato. Violazioni che hanno poi portato a una multa, di cui non sappiamo l’entità”. “Nella risposta all’interrogazione – prosegue Zanoni – la Giunta evidenzia come sia necessario un ‘Programma regionale per un settore vitivinicolo sostenibile’ e per questo è stato costituito un gruppo di lavoro ad hoc. Tuttavia al momento le azioni scarseggiano, mentre continuano i finanziamenti a pioggia per il comparto vitivinicolo, incuranti delle conseguenze ambientali. Visti i soldi ricevuti, chiedere alle aziende il rispetto della salute dei residenti, evitando violazioni di legge ed abusi, mi sembra il minimo sindacale”.