A PADERNELLO DI PAESE (TV) SCARICATI COPERTONI E RIFIUTI DI UN CANTIERE DIRETTAMENTE IN UN CAMPO DI ERBA MEDICA A RIDOSSO DI UNA CAVA E DEL NUOVO INSEDIAMENTO DELLA SAN BENEDETTO. PAESEAMBIENTE CHIEDE L’INTERVENTO DEL COMUNE.

Paeseambiente, gruppo ambientalista di Paese (TV), oggi ha segnalato al Comando di Polizia municipale di Paese il rinvenimento di numerose decine di metri cubi di rifiuti, in maggioranza sacchi di plastica, lattine e copertoni di veicoli, scaricati abusivamente in un campo di erba medica vicino a via Nazionale, in prossimità una cava di estrazione di ghiaia e a poche decine di metri dal cantiere della San Benedetto. I rifiuti sono stati rinvenuti da una abitante del posto, Alessia Crespan, che ha chiesto l’intervento di Paeseambiente per la soluzione del problema. I rifiuti sono stati scaricati quasi sicuramente da qualche abitante della zona e derivano quasi tutti, molto presumibilmente, dal cantiere di qualche fabbricato in fase di restauro o costruzione. Chi ha abbandonato questi rifiuti potrebbe sbarazzarsene definitivamente appiccandovi il fuoco, per provocare così un secondo e ancora più grave inquinamento ambientale, a causa dei pericolosi fumi di combustione contenenti anche la diossina. Da ciò deriva l’importanza dell’intervento dell’autorità pubblica nel più breve tempo possibile. Il Decreto Ronchi n.22 del 1997 prevede, nel caso l’autore del gesto incivile sia un privato, una sanzione amministrativa da 100 a 600 Euro circa; se invece l´abbandono di questi rifiuti fosse stata opera di una impresa, le sanzioni previste dal predetto decreto sarebbero addirittura di carattere penale con la pena dell´arresto da tre mesi ad un anno o con l´ammenda da 2.500 a 25.000 Euro circa. Paeseambiente auspica una maggiore attenzione di tutta la cittadinanza, affinché i responsabili di questi atti incivili vengano segnalati agli Enti competenti come la Polizia Municipale o il Corpo Forestale dello Stato. Andrea Zanoni, Presidente di Paeseambiente, ha dichiarato: “Ogni cittadino ha il dovere di segnalare gli autori di gesti simili agli organi di vigilanza, perché questi episodi di inciviltà, oltre ad inquinare l’ambiente, costituiscono un costo economico per i comuni interessati, che alla fine grava sulle tasche di tutti i cittadini. Ogni volta che vedo casi come questo penso a quanta superficialità e mancanza di rispetto della natura c’è in ancora troppi cittadini, ma allo stesso tempo constato che ci sono sempre più cittadini sensibili che denunciano questi casi. Confidiamo sulla sensibilità della popolazione e siamo a disposizione di coloro che volessero segnalarci, come ha fatto Alessia Crespan di Padernello, episodi come quello registrato ieri”. All.: nr.1 fotografia dei rifiuti abbandonati.

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