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7.000 volte no al Pirogassificatore di Paese. Le ragioni del NO alla conferenza pubblica del 5 febbraio.

 

Ad oggi sono ben oltre 7.000 i cittadini che hanno sottoscritto la petizione promossa da Paeseambiente che chiede al Sindaco di Paese e al Presidente della Regione di fare il possibile per contrastare e non autorizzare il progetto del pirogassificatore di Paese da ben 17 megawatt termici.
“Si tratta di un record assoluto di tutte le petizioni mai condotte nella storia del comune di Paese, – ha dichiarato Cristina Fucile di Paeseambiente – considerando però che la raccolta non è ancora terminata dato che si protrarrà sino a venerdì 5 febbraio, data nella quale Paeseambiente terrà una conferenza informativa sul pirogassificatore presso la sala polivalente della Parrocchia di Paese alle 20.45. “
Andrea Zanoni presidente di Paeseambiente e consigliere regionale ha dichiarato in merito alle 7.000 firme raggiunte: “Un segnale questo che il Presidente Zaia non potrà non tener conto nella decisione politica che dovrà essere presa dalla Giunta regionale. I passaggi per l’approvazione o la bocciatura dell’impianto saranno infatti tre. Il primo riguarda il parere tecnico della Commissione Tecnica Regionale Ambiente (oggi decaduta ed in attesa di approvazione da parte di Giunta e Consiglio Regionale). Il secondo parere, tecnico ma anche politico, è quello in capo alla Conferenza dei Servizi composta da Regione, Comune di Paese, Arpav e altri. Il terzo passaggio, quello finale, sarà puramente politico e competerà alla sola Giunta Regionale del Veneto costituita dal Presidente Zaia e dai suoi assessori. In sede decisoria la Giunta Zaia dovrà tenere conto anche degli atti politici e di impegno civile sul tema, come l’ordine del giorno del consiglio comunale contro il pirogassificatore presentato da tutti i gruppi politici ed approvato all’unanimità, l’appello degli 8 sindaci del comprensorio, le 7.000 e speriamo molte più firme dei cittadini sottoscrittori della petizione di Paeseambiente.”

 

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