Tra un anno esatto gli italiani e tutti i cittadini europei aventi diritto saranno chiamati ad eleggere il nuovo Parlamento europeo (22-25 maggio 2014). Si tratta forse delle elezioni europee più importanti di sempre visto il momento di crisi al quale l’Europa è chiamata a fare fronte.
Io sono subentrato il 12 settembre 2011 al posto di De Magistris decaduto per incompatibilità in quanto eletto sindaco di Napoli. Appena arrivato a Bruxelles ho messo subito la quinta, presentando la prima interrogazione parlamentare solo dopo due giorni di mandato (ad oggi sono 177). Sono venuto in Europa, come promesso ai miei elettori, per difendere l’ambiente, la nostra salute e gli animali. Il lavoro che ho svolto in questi venti mesi vale più di tante parole. (BILANCIO DEL 1° ANNO IN EUROPA)
Per continuare il lavoro che ho iniziato nel settembre 2011 è mia intenzione ricandidarmi nel maggio 2014. Come saprete ho lasciato Italia dei Valori perché non ho condiviso le ultime scelte fatte ed ora sono tornato indipendente.
Le regole del gioco e lo sbarramento del 4 per cento previsto per ogni lista su scala nazionale per le elezioni europee prevedono però che per essere eletti ci si debba candidare all’interno di una formazione politica che superi questo ostacolo.
Senza un partito non posso essere rieletto e fare il mio meglio in Europa per l’ambiente, la nostra salute e quella dei nostri amici animali
In questi venti mesi di mandato europeo ho trovato conferma di quello che ho sempre pensato: per intervenire alla fonte di gran parte della legislazione che riguarda la nostra salute, l’alimentazione sana, la tutela degli animali, bisogna guardare a Bruxelles. Gran parte delle leggi nazionali di questo tipo non sono altro che il recepimento di direttive o l’applicazione di regolamenti europei che si decidono tra Bruxelles e Strasburgo.
Trovandomi all’interno della sala dei bottoni, ho potuto mettere i bastoni tra le ruote ai poteri forti che sfruttano l’ambiente per loro esclusivo tornaconto e contrastare i tanti interessi sulla pelle degli animali che purtroppo non conoscono confini, riuscendo ad incidere positivamente sulla redazione di nuove direttive e regolamenti.
A Strasburgo non ho mai mancato a un solo giorno di sessione plenaria del Parlamento europeo e quando sono in Italia faccio il possibile per incontrare personalmente i cittadini che rappresento in Europa delle 4 regioni (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna) e 22 provincie del collegio Nord Est (ma anche del resto d’Italia), organizzando conferenze e sopralluoghi dove incontro cittadini, comitati ed associazioni.
Le elezioni europee sono democratiche in tutti i sensi, visto che ogni cittadino può scegliere oltre la lista anche il nome del candidato, contrariamente a quanto accade per le elezioni nazionali. Qualunque sarà la mia scelta, questo non andrà a detrimento del lavoro che sto portando avanti con passione e impegno. Continuerò a lavorare, se eletto, nel solo ed esclusivo interesse dell’ambiente, della salute dei cittadini e della tutela degli animali, non esitando a pestare i piedi alle lobby di turno che si metteranno di traverso.
Come riconoscimento per l’impegno per alla tutela degli animali il 19 gennaio 2012 sono stato eletto Vice Presidente dell’Intergruppo parlamentare per il Benessere degli Animali.
Come riconoscimento per l’impegno e il lavoro a tutela dell’ambiente che ho dimostrato in questi 20 mesi, lo scorso dicembre sono stato nominato relatore per il Parlamento europeo del dossier sulla nuova Direttiva di Valutazione di Impatto Ambientale VIA alla base dei requisiti ambientali di tutte le grandi opere con un impatto sul nostro ambiente ed ecosistema.
Si tratta di un testo importantissimo che modificherà la procedura di VIA alla base di tutte le opere con un alto impatto sull’ambiente in tutti i 28 Paesi Ue.
Il mio lavoro in Europa non è finito. Grazie al vostro appoggio che conto di avere nel maggio 2014 potrò continuare le battaglie che ho iniziato in Europa nell’esclusivo interesse dell’ambiente, della nostra salute e della tutela dei nostri amici animali.
Andrea Zanoni