Del bosco situato nel Comune di Tarzo, al confine con i Comuni di Refrontolo e Cison, dopo il passaggio delle ruspe, sono rimasti solo enormi tronchi a simboleggiare una ferita profonda del territorio. Sono immagini che fanno male e che mi danno la forza di dire che andrò fino in fondo, dando filo da torcere a chi ha permesso tutto questo. Chiederò subito copia del nulla osta rilasciato dal Servizio Forestale regionale. Scriverò a tutte le autorità coinvolte nel caso e al Comune di Tarzo, che ha dato il permesso a costruire.
Voglio verificare come siano state applicate le norme di attuazione italiane dagli enti interessati.
Andrea Zanoni