La norma che consente la caccia a cinghiali, lupi, orsi e altre specie protette anche in parchi e aree cittadine nelle quali è stata vietata fino a oggi è entrata nel mirino dell’UE. Da Bruxelles è arrivata una diffida scritta al governo Meloni dove si ribadisce che le norme Ue in materia vanno nella direzione diametralmente opposta a quella approvata nell’ultima legge di bilancio. Inoltre viene ricordata l’illegittimità della caccia agli uccelli migratori negli ultimi dieci giorni di gennaio che troppe regioni come il Veneto consentono. Il Governo Meloni oltre a mettere a repentaglio la fauna selvatica con norme illegittime mette l'Italia a rischio sanzioni UE, sanzioni che graverebbero sulle tasche di tutti i cittadini. Meno male che l'EUPOPA c'è! Andrea Zanoni
