Il Comune di Casale sul Sile, con un progetto approvato l’altra sera nel chiuso del palazzo, ha steso il tappeto rosso alla cementificazione di 50 ettari di campagna veneta. Sono previsti 3 enormi capannoni per circa 2 milioni di metri cubi. Il Veneto è primo in classifica per consumo di suolo e non ha certo bisogno di un tale mostro. Il contrasto a questa mega cementificazione, a due passi dal Parco naturale regionale del Fiume Sile Area Rete Natura 2000, decisa tenendo all'oscuro cittadini, associazioni di categoria, popolazione tutta, deve diventare una lotta simbolo a livello nazionale. Invito associazioni di categoria e associazioni di tutela ambientale ad attivarsi per contrastare legalmente questo progetto anche tramite un ricorso al TAR. Andrea Zanoni
FOTO: Articolo de la tribuna di Treviso del 3 maggio 2020