Domenica scorsa ho partecipato ad una tavola rotonda organizzata dal comune di Bagnoli assieme ai Medici per l’Ambiente – ISDE e all’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani.
Nell’introduzione è stato detto: “Per garantire la salute di tutti noi e’ necessario mantenere un ambiente pulito ed una alimentazione sana. Tutto questo deve derivare da una diversa visione dell’agricoltura che deve essere sostenibile, rispettosa dell’ambiente, gli alimenti devono derivare da coltivazioni ed allevamenti rispettosi dei cicli biologici delle piante e degli animali. Ogni attività dell’uomo deve essere compatibile con l’ambiente che lo circonda.”
Oltre al sindaco Roberto Milan e a molti altri, hanno relazionato la Dott.ssa Maria Concetta di Giacomo di ISDE Padova, il dott. Vincenzo Cordiano di ISDE Vicenza, il dott. Paolo Molon dirigente Veterinario dell’Asl Euganea, Il dott. Silvano Zanfollin presidente dell’associazione Patavina Apicoltori, il dott. Roberto Lorin Agronomo e Viticoltore, la dottoressa Marina Lecis esperta forestale e ambientale ISDE.
Sono intervenuto durante questa tavola rotonda, esortando i relatori e tutti i presenti ad intervenire, ciascuno attraverso i propri canali, al fine di scongiurare l’autorizzazione di utilizzo in deroga del pesticida neurotossico che riduce il quoziente di intelligenza dei bambini, il Clorpirofos metile e dell’insetticida Thiametoxax, un neonicotinoide killer delle Api che la Regione Veneto ha chiesto al ministero della sanità per combattere la cicalina, causa della flavescenza dorata del prosecco.
Questi due pesticidi vietati dall’UE e dagli USA, possono essere sostituiti da altri meno pericolosi o ancora meglio da prodotti biologici oggi già in commercio, perciò questa deroga deve essere scongiurata.
Ringrazio tutti gli organizzatori e relatori per lo spazio che mi hanno dato e per i loro qualificati interventi dai quali emerge che l’agricoltura deve puntare al biologico abbandonando progressivamente l’uso della chimica di sintesi pericolosa per noi, per l’ambiente e per la biodiversità
Andrea Zanoni
