L’Orso è un animale protetto a livello internazionale dalla Convenzione di Washington e le leggi italiane ed europee ne vietano l’uccisione prevedendo pure l’arresto da tre mesi ad un anno per i bracconieri. L’Italia inoltre ha attuato il programma Life Ursus investendo molte energie e fondi europei per reintrodurlo nelle nostre Alpi, un progetto finalizzato alla ricostituzione di un nucleo vitale di orsi nelle Alpi Centrali tramite il rilascio di alcuni individui. Ma in Veneto c’è chi tra le Dolomiti lo propone come spezzatino e pure da asporto e addirittura con consegna a domicilio. I controlli effettuati in seguito ad una segnalazione di alcuni residenti hanno confermato trattarsi di carne di orso importata (pare legalmente) dalla Slovenia. L’orso è una specie protetta e questa iniziativa potrebbe indurre qualche fanatico a commettere atti illegali verso i nostri orsi, l’Italia ha investito soldi pubblici per reintrodurlo perché estinto da secoli, si tratta di un animale con una intelligenza e una sensibilità unica meritevole di rispetto e tutela, i ristoranti veneti delle nostre Alpi dovrebbero promuovere prodotti locali, magari a chilometro zero, come le tante varietà di formaggi di malga. Ecco perché personalmente trovo la cosa inqualificabile, diseducativa e ripugnante. Andrea Zanoni
