I Carabinieri del Nucleo investigativo e dei carabinieri forestali di Belluno, coordinati dalla Dia di Venezia, con un’operazione che ha riguardato le province di Belluno, Treviso, Vicenza e Padova, ha portato all’arresto di 12 persone e al sequestro di ditte e conti correnti, per traffico illecito di rifiuti, ben 22 mila tonnellate provenienti dalla Campania, ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Rifiuti equiparabili ad una colonna di Tir lunga 7 km che potrebbero riempire una superficie come piazza San Marco con uno strato di 5 metri di rifiuti. Il Veneto è una regione colpita gravemente dalla criminalità organizzata ma nel contempo è priva di un sistema efficace di controlli per la prevenzione di questi traffici. Poi ci sono troppi cittadini che invece di denunciare certi traffici fatti alla luce del sole si voltano dall’altra parte. L’assenza della politica regionale nel contrastare questi criminali in maniera efficace non giustifica i cittadini a voltarsi dall’altra parte. Chi sa DENUNCI! Questi rifiuti trattati o occultati in posti non sicuri alla fine contaminano acque e coltivazioni con sostanze tossiche e cancerogene e poi arrivano sul piatto di tutti. Andrea Zanoni
