EVITARE ALTRI VAJONT DOVE 60 ANNI FA MORIRONO 2000 PERSONE E’ UN DOVERE DI TUTTI
Oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è venuto in Veneto nei luoghi del disastro del Vajont, dove 60 anni fa ci fu la tragedia che causò la morte di duemila persone.
Voglio riportare questo estratto della dichiarazione del Presidente che deve servire da monito a tutti coloro che nel loro ruolo sono chiamati a decidere importanti interventi sull’ambiente.
“Occuparsi dell'ambiente, rispettarlo, è garanzia di vita”, ha detto Mattarella. “Siamo qui al Vajont per poter dire che riuscire ad assicurare condizioni di sicurezza e garanzia di giustizia, come richiede il buon governo, rimane obiettivo attuale e doveroso nella nostra società. Perché occuparsi dell'ambiente, rispettarlo, è garanzia di vita. Per evitare atteggiamenti di indifferenza, di presunzione, di superiorità rispetto ai segnali della natura. Pagati qui a così caro prezzo. Per non capitolare al desiderio cieco dell'uomo di piegare la natura a proprio piacimento al fine di ottenere il massimo profitto. A un intervento dell'uomo che si traduce in prevaricazione, corrisponde la violenza della natura”.
Speriamo che si faccia tesoro di quello che ci insegna la storia e ci dice il nostro Presidente, anche in merito a scelte come quelle del ponte sullo Stretto o di nuovi progetti di dighe come quella del Vanoi.
Andrea Zanoni