In Emilia-Romagna, la Guardia di finanza e i Carabinieri hanno messo in luce un’organizzazione criminale che utilizzava fatture false per riciclare denaro. Questa organizzazione coinvolgeva 251 società che operavano in diversi settori. L’organizzazione era collegata all’ ndrangheta.
Le indagini hanno evidenziato che il sistema criminale creato, aveva posto in essere anche sistemi di frode del welfare statale: percezione illecita della Naspi e dei contributi stanziati durante l’emergenza pandemica.
Tra le regioni delle persone e delle società indagate è presente anche il Veneto.
Non bisogna mai abbassare la guardia sulla legalità.
Ringrazio le forze dell’ordine e a chi ha collaborato a questa operazione.