Venerdì scorso ho partecipato a questa interessantissima e partecipatissima conferenza pubblica a Pieve di Cadore sulle Grandi opere Olimpiche, sulla Superstrada Pedemontana Veneta, sugli alberghi panoramici nell’ottica della crescita infinita che contrasta con la sostenibilità oggi necessaria per salvaguardare la montagna e il pianeta.
Piermario Fop – co-referente regionale del Veneto di “LIBERA, associazioni, nomi e numeri contro le mafie” ha fatto una ricostruzione storica molto critica, utile è illuminante sui mega progetti di inutili strade per il territorio bellunese.
Luigi Casanova di Mountain Wilderness Italia ha illustrato un sistema che vede le Dolomiti trattate come merce per fare affari, con cantieri e opere che non portano nulla di buono al territorio.
Diego Cason Sociologo ha dimostrato con numeri e dati alla mano come la corsa all’urbanizzazione e cementificazione della montagna distrugga un tessuto sociale ed economico unico ed equilibrato, a vantaggio di chi vuole fare soldi senza pensare ai troppo danni “collaterali” di questi interventi che alla lunga portano i residenti a dover lasciare i propri paesi per poter sopravvivere ai costi di vita sempre piu’ alti.
Tutti interventi che andrebbero trasmetti dalle tv locali in prima serata e portati nelle scuole! Che servirebbero ad aprire finalmente gli occhi su come l’attuale classe politica veneta invece di fare gli interessi dei cittadini ma quelli degli amici degli amici.
Ringrazio Peraltrestrade Dolomiti Carnia-Cadore, Mountain Wilderness Italia, Italia Nostra Sezione di Belluno, Libera Veneto, Wwf Veneto, Gruppo Promotore Parco Del Cadore, L’ecoistituto del Veneto A.Langer per avermi invitato a questo incontro pubblico.
Qui ho potuto denunciare il dissesto economico alle casse della regione Veneto che causerà la Superstrada Pedemontana Veneta a causa del project financing voluto nel 2017 da Zaia e il tentativo dell’Assessore Caner di far cementificare le alte montagne con gli alberghi panoramici anche li dove da sempre vige il divieto di cementificazione.
Andrea Zanoni
