Con la riforma del ministro della giustizia Nordio viene abolita la norma del codice penale (art.323) che punisce il pubblico ufficiale che violando consapevolmente leggi, regolamenti o l’obbligo di astensione, cagiona un danno ad altri o si procura un vantaggio patrimoniale.
Con la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale l’abuso d’ufficio diventerà perciò legale!
Il disegno del governo Meloni di dare carta bianca a chi opera nelle istituzioni pubbliche per vantaggi personali è sempre più chiaro: prima con l’abolizione dei controlli preventivi della Corte dei Conti sui progetti del PNRR, ora con l’abolizione dell’abuso di ufficio.
Hanno steso un tappeto rosso a chi si approfitta del proprio ruolo istituzionale per mettere mano nei denari pubblici.