Ieri pomeriggio ho partecipato, alla manifestazione nazionale contro la modifica voluta dal Governo Meloni della legge 157 del 1992 sulla “Fauna selvatica e caccia”, in particolare dell’articolo 19 che spiana la strada ai piani di uccisione di animali sia in aree protette che nelle città.
Nonostante l’acquazzone e la piaggia battente continua eravamo circa un migliaio a comporre il corteo partito da piazza della Repubblica a Roma terminato a Piazza San Giovanni, dove assieme a molti altri sono intervenuto dal palco allestito dagli organizzatori della manifestazione di “Alleanza Animalista”.
Ho potuto rivedere con piacere molti amici ed amiche e di conoscerne dui nuovi, delle diverse associazioni e gruppi organizzati che quotidianamente lavorano in prima linea, chi nei rifugi per animali, chi nelle aule dei tribunali, per salvaguardare e tutelare i nostri animali selvatici e non.
Gli animali sono considerati “Esseri senzienti” dal Trattato di Lisbona dell'UE, la fauna selvatica inoltre è considerata dalla legge “patrimonio indisponibile dello Stato”, cioè bene di tutta la collettività; perciò, non deve essere utilizzato dal Governo per accontentare la lobby di chi gli animali invece li usa e uccide per divertimento.
Andrea Zanoni