Da anni solleviamo la questione dei ritardi e delle mancate risposte alle nostre interrogazioni indirizzate agli assessori della Giunta regionale.
Le interrogazioni sono importanti perché co consentono di sottoporre alla Giunta regionale questioni irrisolte e problemi dei cittadini veneti in tema di sanità, inquinamento, lavoro, scuola, trasporti, ambiente, istruzione, consumo di suolo, biodiversità, legalità, ecc.
Da anni continuano a fare quello che vogliono, addirittura evitando di rispondere proprio su questioni scottanti e spinose. Lo fanno perché non incorrono in nessuna sanzione.
Purtroppo, noi di minoranza stiamo partecipando ad una partita senza arbitro, in Consiglio regionale infatti non è mai stata costituita la Commissione Statutaria di Garanzia, un organismo che sarebbe chiamato a far rispettare le regole come quella dei tempi entro i quali dare risposta alle nostre interrogazioni, ovvero dare risposte ai problemi di voi cittadini.
Oltre a ciò, io sarei dell’idea di prevedere una sanzione pecuniaria per gli assessori che si assentano dal dare risposte entro i termini stabiliti; per noi consiglieri viene prevista una penale pecuniaria di 60 euro se assenti da Consiglio e Commissioni, perché non applicarla anche per gli assessori?
Sono convinto che con tale regola non mancherebbero di risponderci nei tempi stabiliti.
Andrea Zanoni
FOTO: Articolo di Tribuna di Treviso, Mattino di Padova, Corriere delle Alpi e Nuova Venezia del 7/11/2023
