Il Parlamento europeo approva l’introduzione di una tassazione sulle transazioni finanziarie. Adesso la parola passa al Consiglio europeo. Andrea Zanoni (Eurodeputato IdV): “Che anche la grande finanza paghi le tasse è non solo moralmente giusto ma più che mai necessario in tempo di crisi. Cittadini e imprenditori non possono essere gli unici ad aprire il portafogli”
“Il Parlamento europeo si è espresso a favore dell’introduzione di una tassazione sulle rendite finanziarie in Europa”. Lo fa sapere Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV, che plaude al voto favorevole all’introduzione della cosiddetta Tobin Tax tra i 27 Paesi Ue. “Adesso mi auguro che il Consiglio europeo, quindi gli Stati membri, prendano seriamente in considerazione l’indicazione del Parlamento europeo, istituzione che rappresenta il volere dei 500 milioni di cittadini europei”. Andrea Zanoni ha votato a favore dell’introduzione della Tobin Tax in difformità dal proprio gruppo politico ALDE.
Gli Eurodeputati hanno approvato a larga maggioranza (685 presenti, 487 a favore, 152 contro e 46 astenuti) la relazione della deputata Anni Podimata (greca, socialista) “sulla proposta di direttiva del Consiglio concernente un sistema comune d’imposta sulle transazioni finanziarie e recante modifica della direttiva 2008/7/CE”. Adesso la palla passa di nuovo ai capi di Stato e di Governo che dovranno discutere l’eventuale concreta introduzione della Tobin Tax in Europa.
“A dire il vero la Commissione europea ha già presentato una proposta di tassazione che avrebbe dovuto entrare in vigore entro il 2014. Ma il tutto è restato sulla carta vista la netta opposizione di alcuni Stati Ue come la Gran Bretagna – spiega Zanoni – Anche senza l’adesione di Londra, infatti, si stima che il gettito prodotto dalla Tobin Tax con un’aliquota dello 0,05% ammonterebbe a ben 450 miliardi di dollari l’anno. Risorse che potrebbero essere impiegate per aiutare i Paesi più in difficoltà e le fasce di popolazione più colpite dalla crisi”.
“Senza andare troppo lontano, anche nelle benestanti regioni del Nord Est italiano la crisi si fa sentire eccome, con sempre più persone che perdono il lavoro e aziende che chiudono i battenti – continua l’Eurodeputato – E’ arrivata l’ora che a pagare non siano soltanto i cittadini e gli imprenditori ma anche la grande finanza e gli speculatori che ad oggi si riempiono le tasche lucrando addirittura sulla crisi”.
Zanoni conclude invitando il Governo Monti a tener duro sull’introduzione della Tobin Tax in sede di Consiglio europeo: “Il Premier Monti ha addirittura studiato con il professor James Tobin negli Stati Uniti. E’ ora di trasformare la teoria e i buoni propositi in realtà”.
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