Oggi domenica 25 novembre i volontari di Paeseambiente hanno effettuato un tavolo di raccolta firme presso piazza San Lorenzo a Padernello di Paese, di fronte la chiesa parrocchiale. Si tratta del terzo tavolo dopo quello di Castagnole e Paese centro delle ultime due domeniche. Al Gazebo di Paeseambiente (CF. FOTO IN ALLEGATO), si sono recati ben 315 residenti che hanno sottoscritto la petizione che chiede al sindaco 1) di fare luce sui troppi morti di cancro a Paese e frazioni di Castagnole, Porcellengo, Postioma e Padernello, 2) di rendere pubblici i dati relativi all’incidenza del cancro sulla popolazione di Paese raffrontata all’incidenza media provinciale e regionale; 3) di effettuare delle indagini sul fenomeno dei periodici odori nauseabondi rilevabili in tutto il comune e di farne cessare le varie fonti (discariche, fungaie, ecc.), 4) di monitorare le caratteristiche delle esalazioni maleodoranti con apposite indagini ambientali; 5) di far installare una o più centraline di misurazione delle polveri sottili (le PM10) come già avviene nei comuni più popolosi della Marca trevigiana. Al tavolo si sono recate molte mamme con bambini al seguito e molte persone anziane, tutti si sono dimostrati interessati all’iniziativa sottolineando la necessità di approfondire le tematiche relative all’inquinamento e alla sua influenza sull’ambiente e in particolare sulla salute dei cittadini. Tutti i firmatari, chi più chi meno, hanno confermato i gravi disagi dovuti agli olezzi provenienti dalle discariche, da ben oltre 10/15 anni, ubicate a poche centinaia di metri a nord dal centro del paese, quali: aria irrespirabile, bruciore alla gola, arrossamento degli occhi, impossibilità di far arieggiare la casa, ristagno degli odori dentro casa, impossibilità di degustare i cibi durante l’orario di cena, stress dovuto all’impossibilità di essere libero dagli odori nauseabondi in casa propria, e così via. La signora Mariella Zatta residente in via Mons. Farina al civico 80, ovvero a poche decine di metri dalla discarica di rifiuti speciali Tiretta, ha raccontato di soffrire di una gravissima allergia agli occhi dovuta ad un virus, malattia che la signora ha messo in sicura relazione alle continue esalazioni di gas nauseabondi emanate da decenni dalla stessa discarica. In molti si sono congratulati con gli attivisti di Paeseambiente presenti sul posto per la lodevole iniziativa che mai prima d’ora nessuno a Paese aveva promosso e portato avanti. Con le 315 firme raccolte oggi a Padernello la petizione, dopo un mese dal suo lancio, ha registrato e superato la ragguardevole cifra di 1000 sottoscrittori, ovvero oltre 1050. Oggi, dopo un mese dall’inizio di questa raccolta firme, abbiamo raggiunto e superato la ragguardevole cifra dei 1000 firmatari – ha commentato Andrea Zanoni, presidente di Paeseambiente – Questo è’ un risultato che va oltre ogni nostra aspettativa, che premia la costanza e la determinazione dei nostri volontari e che conferma la bontà della nostra iniziativa. Quando si tratta di salute e tutela dell’ambiente tutti i cittadini, di qualsiasi orientamento politico essi siano, si fanno avanti dando tutta la loro approvazione a tali iniziative e la conferma arriva dal numero di sottoscrittori raggiunto oggi. Da quando abbiamo lanciato questa petizione abbiamo ricevuto da persone di ogni età ed estrazione sociale solo forti incoraggiamenti e grande approvazione, ciò a dimostrazione che tutti i cittadini di Paese sono coscienti del grave deturpamento ambientale del nostro territorio e dell’influenza che i vari fattori di inquinamento hanno avuto, hanno e potranno avere sulla nostra salute. Ora andiamo avanti ancora con maggior determinazione forti del grande ed inaspettato sostegno dei cittadini del comune di Paese e frazioni di Castagnole, Padernello, Postioma e Porcellengo. Il prossimo tavolo di raccolta firme si terrà DOMENICA 2 DICEMBRE 2007 – a PORCELLENGO in Piazza Giacomo Matteotti davanti l’edicola, dalle 9.30 alle 12.15 circa.