AMBIENTE: IN ITALIA CONSUMATI 8 METRI QUADRATI SUOLO AL SECONDO (2) (AGI) – Roma, 5 feb. – Il fenomeno e’ stato piu’ rapido negli anni ’90, periodo in cui si sono sfiorati i 10 metri quadrati al secondo, ma il ritmo degli ultimi 5 anni si conferma comunque accelerato, con una velocita’ superiore agli 8 metri quadrati al secondo. Questo vuol dire che ogni 5 mesi viene cementificata una superficie pari a quella del comune di Napoli e ogni anno una pari alla somma di quella di Milano e Firenze. In termini assoluti, l’Italia e’ passata da poco piu’ di 8.000 chilometri quadrati di consumo di suolo del 1956 a oltre 20.500 nel 2010, un aumento che non si puo’ spiegare solo con la crescita demografica: se nel 1956 erano irreversibilmente persi 170 metri quadrati per ogni italiano, nel 2010 il valore raddoppia, passando a piu’ di 340 metri quadrati. Il lavoro dell’Ispra analizza i valori relativi alla quota di superficie “consumata” incluse aree edificate, coperture del suolo artificiali (cave, discariche e cantieri) e tutte le aree impermeabilizzate, non necessariamente urbane (infrastrutture). Escluse, invece, le aree urbane non coperte da cemento e non impermeabilizzate. (AGI) Red/Gav (Segue) 051220 FEB 13 NNNN