Durante la mattinata di mercoledì 16 gennaio 2008 i consiglieri regionali Gianfranco Bettin (Verdi), Pierangelo Pettenò (Prc) e Nicola Atalmi (Pdci) hanno effettuato un sopralluogo ad alcune cave di Paese (Biasuzzi, Canzian, ecc.) e discariche (ex SEV di via Veccelli, ecc.) per vedere da vicino la grave situazione ambientale del comune più scavato d’Italia. I consiglieri hanno tenuto una conferenza stampa davanti i cancelli della famigerata discarica ex SEV di via Veccelli a Padernello di Paese, punto dal quale si potevano vedere le colline di rifiuti non conformi arrivati illegalmente a Paese, esposti ancora dopo anni agli agenti atmosferici ed alla pioggia che ha accompagnato la conferenza stampa. Alla conferenza erano presenti tutti i media locali: il TG3 della Rai del Veneto, Antenna 3 Nordest, Eden TV, Reteveneta, la Tv dell’ufficio stampa della Regione Veneto, La Tribuna di Treviso, Il Gazzettino di Treviso, Il Corriere del Veneto, Il Treviso ed altri minori. I consiglieri regionali hanno ricordato di aver presentato recentemente una mozione per una moratoria che chiede alla Regione Veneto di bloccare tutte le nuove concessioni, proroghe, deroghe alle attività di cava sino a quando non sarà fatta chiarezza sul rispetto delle normative troppo spesso violate e non considerate come nel caso di Paese dove si è arrivati a scavare il 13,3% del territorio agricolo contro un limite del 3%. Si sono inoltre impegnati a presentare degli emendamenti per la finanziaria del 2008 utili per lo stanziamento di fondi necessari per bonificare le varie discariche inquinati del comune di Paese che da tempo stanno contaminando la falda acquifera. All’incontro hanno partecipato anche i consiglieri provinciali Luca De Marco, Marco Scolese (Sd) e Stefano Mestriner (Pdci) i quali recentemente hanno presentato una interpellanza alla giunta provinciale di Treviso per far luce sulle fidejussioni milionarie della discarica Sev, necessarie per bonificare la discarica, i fondi delle quali sono spariti nel nulla. Alla conferenza stampa erano presenti anche il sindaco di Paese Valerio Mardegan ed il Vicesindaco Franco Pozzebon che hanno illustrato ai media l’iniziativa delle 20.000 cartoline contro le cave e il recente ordine del giorno sulle cave adottato da tutto il consiglio comunale di Paese (Cf. documento integrale sul sito www.paeseambiente.org). Molti i cittadini presenti del comune di Paese, Morgano e Quinto, hanno partecipato anche Andrea Zanoni e Raffaele Ruggiero presidente e vicepresidente di Paeseambiente, Luciano Dalla Fontana ed altri componenti del comitato No cave e discariche di Loria, la Presidente Ferdinanda Salvini e altri componenti del gruppo Silis di Morgano, due componenti dell’Associazione 3R di Paese, un consigliere comunale di Morgano ed il segretario dei Verdi di Treviso Paride Danieli (CF. fotografie sul sito www.paeseambiente.org). Il presidente di Paeseambiente ha sottolineato il grave problema della contaminazione della falda acquifera dai percolati delle discariche di Paese che in passato ha portato alla chiusura di decine di pozzi di acqua potabile del vicino comune di Quinto, il problema dei rifiuti tossico nocivi, speciali e pericolosi arrivati illegalmente a Paese nella discarica SEV, la particolarità della zona a valle di Paese dove a Quinto c’è uno dei più grandi campi di emungimento di acqua potabile della VESTA che alimentano mezza provincia di Venezia. Finalmente la questione cave, discariche, acqua di falda, – ha commentato Andrea Zanoni di Paeseambiente – viene considerata degna di ispezioni sul posto da parte di importanti rappresentanti politici; ora non ci resta che sperare, invitandoli calorosamente, che a Paese vengano anche i rappresentanti della maggioranza che governa la regione.