Esprimo la mia gratitudine al Nucleo Ispettorato del Lavoro e ai carabinieri di Treviso per l’importante operazione contro il lavoro nero nella nostra regione.
Questa iniziativa è fondamentale, specialmente considerando che nel territorio trevigiano il fenomeno del caporalato sta assumendo proporzioni preoccupanti, soprattutto nelle attività legate alla viticoltura, aumentando il rischio di sfruttamento della manodopera.
È essenziale sottolineare l’importanza di questa azione di contrasto al lavoro illegale, che ha portato alla sospensione di sette attività agricole e alla sanzione di 19 aziende.
Il lavoro nero mette a rischio non solo le leggi del lavoro, ma anche la sicurezza dei lavoratori. Questi controlli dimostrano l’efficacia delle azioni di controllo, evidenziando l’urgente necessità di potenziare gli organi di vigilanza, soprattutto gli Spisal.
A tal proposito, chiederemo adeguati finanziamenti attraverso richieste specifiche che presenteremo durante le discussioni sul bilancio della prossima settimana.